Cosa mangiare a Bologna: ristabiliamo le regole

Cosa mangiare a Bologna: ristabiliamo le regole
Bologna, città della buona cucina per antonomasia, capoluogo del gusto e della passione per la tradizione, meta turistica di stranieri alla ricerca degli spaghetti alla bolognese e cittadini puristi del tortellino in brodo.
Ma quindi, cosa dobbiamo mangiare a Bologna? E’ arrivato il momento di ristabilire le regole.
La prima regola: non chiedete MAI gli spaghetti alla bolognese
Se non volete turbare gli abitanti locali, ricordatevi di non chiedere mai gli spaghetti alla bolognese (prossimamente scriverò un post spiegandovi il perché).
A farla da padrone nella cucina bolognese sono i primi: tagliatelle, tortellini, tortelloni, lasagne, fatti con la sfoglia tirata con maestria dalle sfogline del capoluogo felsineo.
E poi ci sono i salumi: la mortadella soprattutto, che nasce a Bologna e ha marchio IGP.
Durante i miei viaggi dedico sempre molto tempo alla ricerca del piatto tipico da assaggiare e mi ritrovo molto spesso nei ristoranti con la lista delle pietanze tipiche (scritte in lingua originale) nella mano destra e il cellulare in modalità wifi (nella mano sinistra) per tradurre il menu o guardare le foto e capire di cosa si tratta. E quindi ho deciso di creare ad arte questo menu per i turisti: quando andate nei ristoranti, sappiate che almeno uno dei piatti che vi ho riportato in questa immagine, va assaggiato perché è tipico.
ANTIPASTI:
1) Crescentine con affettati (nel modenese e nel reggiano sono chiamate Gnocco fritto): pasta lievitata e fritta che si usa per accompagnare salumi, formaggi morbidi e sottaceti. Per la ricetta, cliccate QUI
2) Spuma di mortadella: mortadella tritata e resa spumosa da ricotta, panna e parmigiano, da accompagnarsi su crostini
3)Squaquerone: formaggio morbido (lo si può mangiare anche dentro alle crescentine con il prosciutto crudo)

Crescentine con affettati

Spuma di mortadella
PRIMI PIATTI:
1) tagliatelle al ragù (RICORDATE: gli spaghtti all bolognese non esistono)
2) tortelloni burro e oro (con burro e pomodoro)
3) tortellini in brodo (i puristi della cucina tradizionali sostengono che vadano mangiati rigorosamente in brodo ma li troverete asciutti, anche alla panna. Questi ultimi solitamente si fanno quando avanzano quelli in brodo e vengono tirati con la panna per rimediare un piatto pret a porter)
4) lasagne verdi (alla sfoglia si uniscono gli spinaci. E’ un piatto unico perché molto tamugno, come dicono a Bologna, ovvero sostanzioso. Per la ricetta, cliccate QUI)
5) balanzoni (tortelloni verdi da mangiare con burro e salvia)
6) zuppa imperiale (zuppa in brodo con crostini fatti con uova, semolino, parmigiano e noce moscata)
gramigna con salsiccia (pasta tipica arricciata tirata con salsiccia)
7) gramigna con salsiccia (tipo di pasta arricciata con ragù di salsiccia)

Tagliatelle al ragù

Tortelloni burro e oro

Tortellini in brodo

Lasagne

Balanzoni

Zuppa imperiale
CONTORNI:
1) friggione (cipolle cotte e appassite nella salsa di pomodoro. Per la ricetta, cliccate QUI)

Friggione
SECONDI:
1) cotoletta alla bolognese (carne impanata e fritta, servita con una fetta di prosciutto crudo sopra e grondante di panna. Per la ricetta, cliccate QUI)
2) fritto alla bolognese (crema fritta, verdure fritte, formaggio fritto e pollo fritto. Per la ricetta, cliccate QUI)
3) bollito (carne bollita servita con salsa verde di prezzemolo)

Cotoletta alla bolognese

Fritto alla bolognese
DOLCI:
1) certosino (dolce natalizio con cioccolato, mandorle, pinoli e canditi. Per la ricetta cliccate QUI)
2) pinza (dolce ripieno di mostarda)
3) zuccherotti montanari (biscotti friabili aromatizzati con semi di finocchie e glassati)
4) zuppa inglese (dolce al cucchiaio con pan di spagna crema pasticcera, crema di cioccolato e alchermes)
5) pesche all’archermes (pan di spagna imbevuto di alchermes e ciccolato fatti a forma di biscotto semisferico)
6) torta di riso (torta fatta con riso cotto nel latte)

Certosino

Pinza

Zuccherotti montanari

Zuppa inglese

Pesche all’alchermes
Qualore decideste di realizzare a casa vostra dei piatti della cucina tipica bolognese, provate a guardare in questa pagina
A questo punto non mi resta che augurarvi buon appetito a Bologna, la grassa.
Tutto vero, da bolognese la ritengo una bella lista esaustiva e corretta. Non sono un ‘talebano’ dei tortellini in brodo e li ritengo accettabilissimi (anche se mia nonna non li avrebbe mai fatti) anche al burro o alla panna, fra l’altro assai più adatti all’estate. 🙂
Ciao, a presto!
Grazie mille per il tuo commento da “bolognese doc”. Ti dirò la verità: io i tortellini li mangio anche con la panna, anzi mi piacciono moltissimo (sssh, che non lo sappiano le zdaure!!!).